Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al dunzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.

Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

La società cooperativa consortile IL CERCHIO opera ai sensi della Legge 381/91"Disciplinan delle cooperative sociali".

IL CERCHIO vanta nel proprio percorso, una importante esperienza nel settore dei servizi che come previsto dalla L.381/91 consente di inserire persone con svantaggio psicofisico e/o disagio sociale. La legge 381/1991 "Disciplina delle Cooperative sociali", nell'articolo 1, riconosce che "Le cooperative sociali operano nell'interesse generale delle comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini...".

La legge 381 indica anche con chiarezza quale modello di cooperazione sociale intende promuovere; cooperazione specializzata, territoriale, con forti collegamenti con la comunità locale, riunita in società cooperative consortili. In tale modello ci riconosciamo integralmente ponendolo alla base delle nostre scelte strategiche di crescita e sviluppo.

Per territorialità intendiamo "il legame organico con al comunità locale volto a valorizzare in chiave solidaristica ed imprenditoriale le potenzialità di cui ogni territorio dispone per fronteggiare i bisogni dei cittadini, in particolare dei più deboli e svantaggiati".

Questo comporta la necessità di svilupare un'azione costante di radicamento, di costruzione di rapporti con i cittadini, con i gruppi sociali e con le istituzioni, finalizzata al perseguimento della promozione umana e all'integrazione sociale, opzione questa inconcigliabile con una politica volta esclusivamente al solo sviluppo economico e commerciale della cooperativa ("codice della cooperazione sociale"). In questa ottica le iniziative delle nostre cooperative in questi anni non sono state solo strettamente legate ai Servizi ma alla crescita del nostro territorio in senso solidale.

 Anche la scelta della "piccola dimensione", coerente con il codice già citato è stata operata allo scopo di mantenere un livello significativo di partecipazione dei soci alle scelte delle imprese e di democrazia interna.

Tale sistema di rapporto, fondato sulla partecipazione attiva e democratica, è da considerarsi come elemento strutturale di qualità per imprese che per loro natura sono chiamate a produrre positive relazioni con persone ed ambienti e quindi debbono avere al proprio interno un tale contesto.

Dal punto di vista dei servizi la piccola dimensione porta necessariamente ad una specializzazione per aree di bisogno orientata ad acquisire sempre maggiori competenze e capacità per migliorare l'intervento della cooperativa. 

Con questo si vuole anche evitare di svolgere mera e indifferenziata prestazione di manodopera a favore dell'amministrazione pubblica e degli altri soggetti provati commitenti. La naturale esigenza di sviluppo e crescita di intervento viene soddisfatta con ua graduale integrazione fra dverse cooperative definendo così una organizzazione agile ed in grado di operare significativamente evoluzioni nel tempo.

E' per questo che abbiamo dato vita ad una società cooperativa sociale consortile territoriale che ci permette di mantenere dimensioni limitate (e dunque rapporti personali tra soci, contatti con il territorio, specializzazione) senza rinunciare ai benefici della grande dimensione intermine di economia di scala e di rilevanza sul mercato locale.

La compagine sociale de IL CERCHIO comprende cooperative sociali ed associazioni che rappresentano per territorio e competenza la Provincia di Viterbo e il forte radicamento ha fatto si che l'attenzione fosse rivolta anche a piccole realtà, risultate da una attenta analisi, con molte potenzialità sia in termini di servizi sia in termine di interventi sociali.

La nostra proposta verte sostanzialmente non solo a garantire un servizio efficace ed efficente ma anche a rispondere alla domanda sociale del territorio.

Missione istituzionale de IL CERCHIO

E' lo sviluppo del benessere fisico e psichico delle persone con particolare riguardo a quelle svantaggiate e dell'itegrazione sociale e occupazionale delle persone a rischio di esclusione sociale.

Non ha finalità speculative e,  ispirandosi ai principi della mutualità e delle solidarietà sociale, si propone di gestire attività volte a favorire le cooperative associate nel raggiungimento dei loro fini statuari attraverso:

  • promozione e sviluppo di iniziative imprenditoriali a carattere sociale ivi compresa la promozione della creazione di nuove cooperative sociali;
  • gestione di attività di formazione ed addestramento per soci di cooperative sociali associate e per persone in ricerca di occupazione, realizzate anche con l'ausilio delgli Enti Locali, Regionali, Statali e della Comunità Europea;
  • progettazione, sostegno ed attuazione di servizi sociali, sanitari, educativi e assistenziali svolti principalmente a favore di anziani, malati, disabili fisici, psichici e sensoriali, disagiati mentali, su committenza pubblica di Aziende Sanitarie, Municipi, Comuni, Province, Regioni, attuati in proprio o per il tramite delle cooperative associate;
  • progettazione, sostegno e realizzazione di progetti di integrazione sociale e lavorativa di persone svantaggiate ai sensi della legge 381/91 attuati in proprio o per il tramite delle cooperative associate;
  • realizzazione di servizi di consulenza amministrativa e del lavoro a favore delle cooperative associate e non;
  • promozione di iniziative di informazione e sensibilizzazione rivolte ai cittadini ed agli enti pubblici, sui problemi dell'emarginazione, dell'integrazione sociale e lavorativa, del benessere e della salute;
  • ideazione e realizzazione di progetti di Servizio Civile Volontari

Obiettivi

Obiettivi strategici

La soc. coop.va sociale consortile IL CERCHIO opera per favorire i processi di inclusione sociale e coerentemente ad essi si propone i seguenti obiettivi strategici.

  • Sperimentare forme innovative di servizi socio sanitari, assistenziali ed educativi;
  • Migliorare le capacità di inserimento lavorativo delle persone svantaggiate;